SECONDO MANIFESTO ONTICO - IO

IO 19 Marzo (San Giuseppe) 2010

Dall'I-o (Individuo Ordinato dal potere ontologista), all'I-O (Individuo Ontico).

Potere è il sostantivo che designa chi usa la (pre-)potenza [con o senza il consenso] per vincolare il libero esercizio delle potenzialità altrui per trarne vantaggio. Il potere impone un ordine che scompone l'armonia sociale.

Autorità è l'attributo di chi ha l' abilità di svolgere un certo ruolo prescritto.

“Likea Rolling Stone” [B. Dylan]

Dedicato alle vittime del potere: M.L.King, J.F.Kennedy, J Lennon, El Che, Gramsci, etc.; 
 agli oppressi, ai vinti, alle masse.

In Coscienza, mia coscienza, mi crei in un Mondo di meravigliosa realtà; tu Madre, frutto della pianta dell'uomo prodotta dalla natura, produci i Mondi. Io non mi appartengo, tu non mi appartieni, sono io che appartengo a Te! Ma perché mi sento incapsulato, inadeguato, confuso, perso nel fragore del progresso?

Il tuo Manifesto, pochi lo hanno letto, e ancor meno compreso, chi capirà e accoglierà il tuo appello?

Eppure esso è tanto chiaro da essere una Visione Illuminante, la Realtà finora ignorata da tutti!

Hai avuto qualche commento sospettoso, fugace, diffidente, scettico e tante amene stupidità!

Vedo questa terra popolata da parassiti ed egoisti, da bulli e pupe, da forti coi deboli,da scaltri con gli stupidi, da impotenti e da inette! Vite mancate, coscienze incoscienti, rari sono gli Eroi, i Savi, gli Umani!

In questo sperduto pianeta della galassia c'è stato il miracolo della vita, e dopo quattro miliardi di anni, con l'H.Sapiens si sono evolute delle coscienze capaci di pensare ed essere autoconsapevoli; ma da lungo tempo i potenti ci inducono all'impotenza dicendoci che nasciamo nel peccato e che dobbiamo ubbidirli e credergli, perchè tutto è vanità, la natura è nemica dell'uomo, impura, mal fatta e va dominata!

Ma tu, che sei scrutata cogli elettrodi dai neurologi e con le analisi dai filosofi, mentre i sacerdoti ti lavano le macchie del peccato e gli psicologi ti interpretano in tanti modi, resti l'oggetto-soggetto più misconosciuto e più prossimo alle tue creature! Ma come fanno tutti a pretendere di conoscerti?

Tu dici che sia più giusto anteporre ad ogni dire “SIAMO”! Ma perché si preferisce dire “IO SONO”?

Certo, con la proliferazione delle lingue, delle narrazioni e dei soggetti si moltiplicarono le teorie, i conflitti, gli interessi, le religioni, le caste, le fedi, e tutti sono ordinati dai Poteri! Credi che tutti questi crollerebbero con un semplice golpe linguistico, reinventando un altro linguaggio,oppure mutando l'ordine stabilito da ogni potere con le varie istituzioni politiche, finanziarie, economiche, religiose, etc?

Ora torniamo alla prima questione: “CHI SONO IO? “ Quale è la mia reale IDENTITÀ?

Per rispondere occorre indagare sulla genesi del Soggetto, sulle identità dell'Io, della Società, Stato, Nazione, delle Autorità ed investigare sulla invenzione e le funzioni di tante identità, sulla prepotenza attuata dai poteri costituiti che educano le folle all'obbedienza, al conformismo, alla fede, alle parate!

Quali sono le finzioni e i ruoli che il potere prescrive per le sue comparse, nella messa in scena del miracoloso progresso globalizzante,sollevandoli dal “peso” della libertà, del giudizio, della responsabilità!

I poteri hanno esercitato sempre più la loro prepotenza anche su di Te ignorandoti, mistificandoti, opprimendoti! E Tu non parli, non dici! Non ti hanno mai dato la parola né una degna identità!

Dalla condanna di Socrate i tribunali, le inquisizioni (più o meno sante), come pure i manicomi, le carceri, i patiboli, la stampa, la censura sono stati i luoghi e le forme della “resa dei conti” per chi è inviso al potere, per le menti libere! Oggi, nella globalizzazione, cosa resta da conquistare ai nuovi potenti?

Tutto cambia perché nulla cambi, diceva il principe Tomasi, e Pirandello, il siculo di Caos, ci mostrava alcune delle centomila identità possibili per ciascuno, Beckett faceva aspettare Godot, Sartre ci mostrava la nausea esistenziale e Heidegger l'angoscia. Oggi per Zygmunt Bauman è la liquidità che ci sommerge e ci trascina nella corrente di esistenze anonime! Sono queste le forme esistenziali per noi praticabili in libertà?

Noi ora più che mai per cambiare il mondo dobbiamo indagare il Potere, scovarlo, svelarlo, affrontarlo!

È arduo il compito, ma dobbiamo cominciare a palesare le trappole del potere che è dentro e fuori di noi, per liberarcene, solo così potremo realizzare le nostre facoltà personali e sociali per il bene di tutti!

Possiamo insieme a Riane Eisler, coraggiosa studiosa, vittima del nazismo, rileggere la nostra storia dal Paleolitico in poi. Per lei due sono stati i modi di esistenza delle nostre società: il Calice o la Spada.

Il Calice simbolizza la sacralità dell'amore, del piacere, del dono, del corpo, della terra; la Spada la sacralità del Cielo, dell'Invisibile, del sacrificio; del dominio e del possesso. Il secondo modo è prevalso dal Neolitico, dalla scoperta dell'agricoltura, dei metalli e delle armi. Noi siamo ancora fedeli alla Spada!

Potremmo dopo, seguendo la “recherche” di Michel Foucault, esaminare la genealogia del soggetto e le relazioni tra potere e sapere, dalla classicità greco-romana, fino al prevalere di un Dio creatore-padrone e come si è passati dal concetto greco-romano di Epimeleia heautou, (cura sui), all'ermeneutica del soggetto, cristianamente intesa come indagine del peccato che si anniderebbe nei nostri pensieri!

Da quando il primo sciamano disse mentendo di poter soggiogare gli spiriti, tutto andò pervertendosi, nacquero nuovi poteri fittizi e nuove autorità, privandoci del libero pensiero e del fascino della poesia!

Socrate e poi Gesù furono condannati per empietà, Giordano per non aver abiurato, Galileo abiurò per salvarsi, loro e tanti altri furono i condannati, processati per aver pensato secondo la propria coscienza!

La Parresia, quel dire ardito usato contro il sovrano o gli oppressori per svelare la verità nascosta dai prepotenti, scomparve dal linguaggio nel quinto secolo, con la chiusura delle scuole filosofiche, quando la verità fu ritenuta per sempre e per tutti rivelata nelle sacre scritture e Teodosio accorpò il potere spirituale a quello temporale e fondò la nuova teocrazia monoteista. Da allora furono messi al bando, repressi e puniti gli eretici, gli infedeli,i dissidenti e i diversi! Poi vennero le Crociate, la Riforma e Controriforma, Cartesio, gli Illuministi, un moderno Logos, l'industria e le ideologie (capitalismo, comunismo, fascismo), quindi la tecnologia globalizzante; ora si vive per consumare e l'esistenza è apparenza e conformismo!

I tre monoteismi da secoli predicano amore, pace e fratellanza in nome di un Dio unico, ma si praticano guerre e odio, persecuzioni e conversioni! Persino i laici illuministi della Comune Parigina in nome di Libertè, Egualitè, Fraternitè, si decapitavano a vicenda! E affinché i regimi di potere siano resi più stabili, si educano le coscienze a considerare che i privilegi dei potenti e delle caste rientrino nell'ordine sociale, e anche la democrazia è di fatto il desolante governo dei privilegiati, eletti per affermare i “giusti” interessi di una maggioranza contro una minoranza! “DesolationRow” (B. Dylan)

“Consuma e produci” è ora il motto, in nome di democrazia, libertà, fratellanza, economia, progresso, globalizzazione e civiltà; tutti hanno qualcosa da vendere o comprare, ma pochi sanno amarsi e amare!

Perché i diritti dell'uomo li hanno proclamati solo 25 secoli dopo la nascita della democrazia in Grecia?

Oggi per fondare un nuovo umanesimo occorre considerare come e perché il potere si insinui, si affermi e contagi ogni tipo di relazione sociale, le istituzioni e le menti, generando malcontenti, privilegi, egoismi e conflitti, ordinando i nostri valori, i modi di vivere e di agire, rendendoci alquanto infelici!

U cumandari è megghiu du futtiri! Ma ci dicono che per salvare anima e corpo occorre sacrificarsi ed ubbidire!

Il potere da sempre stabilisce ciò che è naturale e innaturale, normale e anormale, lecito o illecito, virtù o peccato, vincola le nostre facoltà, attribuisce o nega identità reali o fittizie. Con le sue leggi esso vieta ed obbliga, sancisce e punisce, norma i piaceri e proibisce i vizi, sicché oggi il sesso, l'alcool, le droghe e il gioco, alimentano i poteri illegali e le mafie, con la complicità di politici corrotti con i quali si scambiano favori e così aumentano i traffici occulti di valuta e gli intrighi sovranazionali!

Quanto durerà ancora tutto ciò? “The Answer is blowin' in the wind!” (B.Dylan)

La Philia (amore-amicizia) era per Pitagora, Empedocle ed Aristotele la prima virtù che nell'armonia era il fondamento della società e dell'universo. E la Fede (Pistis) Platone la riponeva nella conoscenza degli oggetti sensibili, oggi è invece posta in quelli invisibili: nel Potere, nel Denaro, nella Finanza, nella Borsa!

La logica eleatica influenzò il pensiero filosofico, separò e distinse l'Essere dal Divenire, il finito dall'infinito.

Il valore fu segnato dai numeri, dalla quantità. Molto fu dato a Cesare, il resto (poco), a Dio. Sono ancora questi due a contendersi il Mondo. Parmenide fece come Luci-fero che separò il Male dal Bene e poi li confuse!

Mentre Buddha, in India nello stesso tempo predicava un Dharma che opponeva il Nirvana al Samsara!

Da allora la Verità Unica fu assunta al potere, essa è stata l'arma usata ovunque e contro chiunque!

Oggi, essendo utopie sia l'anarchia sia la rivoluzione di massa contro i poteri sempre più invisibili, occorre creare nuove strategie per consentire un cambiamento ottimale e rapido, per salvare le coscienze, l'umanità, le società e l'ecosistema esaltando la Vita; e se è dall'alto e da fuori che il potere ci opprime, è dalle nostre coscienze e dalla collettività che può rinascere la libertà, l'amore e l'umanità!

Oggi, occorre esplorare i nostri orizzonti interiori ed illuminanti come ci hanno suggerito G. Bataille, T. Leary, W. James, K. Jaspers, J.P.Sartre, C.G. Jung, etc; è bene ricordare che A.Huxley affermò ad un certo punto che le porte della percezione si possono aprire sulla via della “conoscenza unitaria del Tao”!

Si potrebbe inaugurare così un Esistenzialismo Ontico fondato sulla Poiesis, sull'emancipazione collettiva, su nuovi Valori, per un futuro Umanesimo nell'armonia tra gli uomini e l'ecosistema,nella Pace!

Bob dylan un tempo lo profetizzava: “Chimes of Freedom”; “Masters of War”.

Perciò Viva la Libertà e la Vita. Viva Te Coscienza che ci offri i piaceri, le bellezze le meraviglie, gli ideali, la saggezza e l'Amore! Viva l'ONTICA ed il progetto esistenziale per tale nuovo Umanesimo!

E tu che mi ascolti, che dici? Riuscirai a diventare “Grande” come un Mahatma o anche un pigmeo? Riuscirai a liberarti dalla oppressione del potere e Realizzarti? Riuscirai a dire “io sono la Coscienza”?

MANIFESTATI IN COSCIENZA. “Freedom” [Richie Havans]

Pintor [Rivisto in Dicembre 2012 ]               associazionesalve.blogspot.it           as.salve@yahoo.it